Intervento In UniCT

Portiamo il nostro know-how all’Università di Catania: il Controllo di Gestione per le MPMI in aula di Economia Oggi abbiamo avuto l’onore di portare all’interno dell’aula di Economia dell’Università degli Studi di Catania il nostro contributo concreto sul tema del Controllo di Gestione nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), condividendo il nostro modello operativo e strategico sviluppato sul territorio. Attraverso l’intervento della dott.ssa Simonetta Murolo, co-founder di indìco società benefit, è stato presentato agli studenti un progetto innovativo di implementazione del controllo di gestione (CDG), pensato specificamente per la realtà complessa e spesso frammentata delle piccole imprese. L’incontro ha permesso di unire teoria e prassi, mostrando in modo tangibile come strumenti analitici e strategici possano fare la differenza nel guidare le scelte aziendali e sostenere la crescita. Il nostro approccio, si fonda su alcuni pilastri chiave: •⁠ ⁠l’importanza dei KPI e della contabilità analitica per orientare le decisioni; •⁠ ⁠l’uso del budgeting e del reporting periodico per monitorare e correggere la rotta; •⁠ ⁠la sinergia tra controllo di gestione e consulenza strategica, per immaginare e costruire un futuro sostenibile. La narrazione di alcuni casi aziendali reali hanno reso l’intervento ancora più concreto. Abbiamo dimostrato come, attraverso un sistema strutturato di CDG, sia possibile: •⁠ ⁠evidenziare le performance delle diverse business unit; •⁠ ⁠individuare le aree critiche; •⁠ ⁠supportare l’imprenditore in scelte consapevoli e fondate su dati oggettivi. L’iniziativa ha rappresentato un’occasione preziosa per dialogare con i futuri professionisti e per riaffermare il nostro impegno verso un modello di consulenza pragmatico, innovativo e orientato al valore. Ringraziamo l’Università di Catania per l’ospitalità e tutti gli studenti per l’attenzione e l’interesse mostrato. Continuiamo a portare il nostro operato nelle aule, nei territori e nelle imprese, con la convinzione che la conoscenza condivisa sia il primo passo per lo sviluppo economico e sociale.